Le biblioteche contribuiscono all’apprendimento e al successo degli studenti

Le biblioteche contribuiscono all’apprendimento e al successo degli studenti: lo dimostra un report dell’ALA recentemente pubblicato:

Association of College and Research Libraries. “Documented Library Contributions to Student Learning and Success: Building Evidence with Team-Based Assessment in Action Campus Projects.” Prepared by Karen Brown with contributions by Kara J. Malenfant. Chicago: Association of College and Research Libraries, 2016. http://www.acrl.ala.org/value.

 

Mappa delle biblioteche coinvolte nel secondo anno del programma AiA.

Mappa delle biblioteche coinvolte nel secondo anno del programma AiA.

Il rapporto si concentra su dozzine di progetti condotti dai partecipanti al progetto Assessment in Action: Academic Libraries and Student Success (AiA) dai gruppi partecipanti al secondo anno del programma, da aprile 2014 a giugno 2015, rappresentate in immagine.

Il rapporto (ringrazio @___agata___ per averlo segnalato) offre una serie di prove del contributo positivo delle biblioteche accademiche all’apprendimento e al successo degli studenti, in quattro aree chiave:

  1. Gli studenti hanno un ritorno positivo dall’attività formativa delle biblioteche nei compiti dei loro primi corsi.
    Le iniziative di information literacy per gli studenti del primo anno e gli immatricolati mostrano che gli studenti che vi partecipano riescono meglio nei loro corsi rispetto a quelli che non li hanno seguiti.
  2. L’utilizzo della biblioteca rafforza il successo degli studenti.
    Gli studenti che usano in qualche modo la biblioteca (es., prestito, partecipazione alle sessioni formative, uso delle banche dati, frequentazione delle sale studio, prestito interbibliotecario) ricevono alti livelli di successo in ambito accademico (es. nella media delle votazioni) rispetto agli studenti che non hanno utilizzato i servizi della biblioteca.
  3. Programmi accademici collaborativi e servizi che coinvolgono la biblioteca migliorano l’apprendimento degli studenti.
    Le partnership delle biblioteche accademiche con altri elementi dell’ateneo, come la scuola di scrittura o laboratori sul linguaggio, portano benefici agli studenti  (es., nella media delle votazioni).
  4. L’attività di information literacy rafforza nel complesso i risultati della formazione.
    Le biblioteche aumentano il livello complessivo dei risultati educativi dell’istituzione della quale fanno parte e dimostrano che l’information literacy contribuisce a far crescere le capacità di ricerca e l’apprendimento basato sulla risoluzione dei problemi, con riguardo al pensiero critico, il ragionamento etico, la comprensione globale e il coinvolgimento civico.

Insomma, i risultati sembrano interessanti, poiché confermerebbero concretamente, e dati alla mano, cose che i bibliotecari sostengono da tempo.

E in Italia abbiamo casi analoghi, in cui abbiamo concretamente misurato il valore del contributo delle biblioteche accademiche al progetto educativo delle istituzioni delle quali fanno parte? Idee per la CNUR