Logo JLIS.itA distanza di qualche giorno dalla pubblicazione del primo numero, riesco finalmente a trovare un po’ di freddezza per scrivere una breve nota su JLIS.it.
Rivista italiana di biblioteconomia, archivistica e scienze dell’informazione, si definisce come una rivista accademica di respiro internazionale.

Il primo fascicolo del nuovo semestrale, pubblicato, come da programma, il 15 giugno 2010 contiene 10 articoli e si estende per circa 200 pagine. Abbiamo lavorato non poco per arrivare a questo primo risultato, che ora è ovviamente lasciato al giudizio dei lettori: siamo consci che c’è un ampio margine di miglioramento, ma abbiamo anche diversi motivi di soddisfazione.

JLIS.it, che rende disponibili i suoi articoli in accesso aperto, sotto una licenza CC-BY, deposita i metadati dei suoi contenuti su DOAJ: in questo modo ha ottenuto il sigillo di SPARC Europe per l’editoria OA.

La rivista è indicizzata, oltre che da DOAJ, da Google Scholar, EZB, Ulrichs, Letteratura Professionale Italiana e altri; abbiamo avviato la lunga e complessa procedura di valutazione per la repertoriazione su Scopus e sulle banche dati di Thomson-Reuters.

Il prossimo numero, previsto per dicembre, è il vero banco di prova della rivista e della redazione: dovremo migliorare -perché dei margini di miglioramento esistono- senza cedere nulla di ciò che di buono abbiamo conquistato in queste settimane.

Nei prossimi mesi, quando avremo un periodo più lungo per giudicare con serenità, renderemo noti alcuni dati statistici (accessi, downloads ecc.) e potremo fare su quella base dei ragionamenti più approfonditi.