La pubblicazione di riviste ad accesso aperto, si è sempre detto, oltre ad agevolare l’accesso ai risultati della ricerca scientifica ha anche il merito di rispettare i diritti degli autori e di trasmettere loro una sempre maggiore coscienza di tali diritti e del copyright. Proprio per questo è necessario che le policy sui diritti e sulla loro trasmissione, parziale o totale, dall’autore all’editore siano ben definite, chiare ed esplicite.

Da questo punto di vista, OJS facilita la vita alla redazione offrendo opzioni precise per la regolazione e la successiva esposizione delle politiche e dei diritti.

Come gestire copyright e licenze in OJS

La configurazione di questi aspetti è tutta nel punto 3.2 del setup della rivista, questo:

Gestione copyright OJS - Setup 3.2

OJS, Setup 3.2: Gestione copyright

Vediamolo in dettaglio.

La box contrassegnata dal numero 1 è quella che contiene la nota sulla gestione dei diritti e sulla loro trasmissione. Viene precompilata con un testo di esempio che va adattato alle necessità della rivista. Suggerimenti utili li trovi anche nell’articolo “Licenze e diritti in riviste open access: ecco le basi“.

Una rivista open access dovrebbe richiedere la cessione del solo diritto di prima pubblicazione e lasciare all’autore tutti gli altri diritti.

Il testo definito in questa box verrà presentato nella pagina delle informazioni della rivista, nella sezione diritti degli autori, come nell’esempio di JLIS.it. Per fare in modo che questa avvertenza compaia anche all’autore nel corso del processo di submission di un paper alla rivista, in maniera che la debba accettare per proseguire, basta spuntare la box contrassegnata dal numero 4: gli autori devono accettare la nota sul copyright durante l’invio della proposta.

Il numero 2 dovrebbe, in coerenza con quanto abbiamo detto, prevedere che il titolare dei diritti resti l’autore.

L’opzione numero 3 permette di scegliere se la data di copyright sia quella della pubblicazione del singolo articolo (per esempio nel caso che la rivista abbia una modalità di pubblicazione “liquida”) o la data di pubblicazione del fascicolo, per le pubblicazioni più tradizionali.

Nel punto 5 si può selezionare la licenza, se si vuole scegliere tra le Creative Commons. In alternativa si potrà selezionare “altro” e inserire il link alla pagina sulla quale avremo pubblicato il testo della licenza, se vogliamo averne uno personalizzato e diverso dalle CC.

Selezionando la box al numero 6 si farà in modo che la licenza scelta compaia sempre insieme al contenuto pubblicato, per esempio anche nel file xml esposto attraverso il protocollo OAI-PMH.

Infine, nel caso si decidesse di modificare la licenza o la nota di copyright, un click su questo bottone permetterebbe, se lo si desidera, di cancellare i dati precedenti e di riscrivere una nuova licenza e nota su ogni articolo già pubblicato.