EU: Open by default

I ministri della ricerca dell’Unione Europea, riuniti a Bruxelles lo scorso venerdì 26 maggio, hanno stabilito che i prodotti della ricerca finanziata con fondi europei dovranno essere disponibili ad accesso aperto, a partire dal 2020.
La decisione riguarda sia le pubblicazioni sia i dati raccolti nell’ambito di progetti finanziati; sta ora ai singoli stati nazionali trasformare in leggi tale decisione.

Research and innovation generate economic growth and more jobs and provide solutions to societal challenges and that means a stronger Europe. To achieve that, Europe must be as attractive as possible for researchers and start-ups to locate here and for companies to invest. That calls for knowledge to be freely shared. The time for talking about open access is now past. With these agreements, we are going to achieve it in practice. (Sander Dekker, Netherlands StateSecretary for Education, Culture and Science)

Si tratta di una decisione importante, che amplia e prosegue il cammino iniziato ormai qualche anno fa con OpenAIRE.

Dobbiamo ora vigilare e fare di tutto perché questa decisione non venga annacquata dalle legislazioni nazionali, un rischio in agguato, ora più che mai.