‘Dal numero di marzo 2005 ha preso il via su Biblioteche Oggi la rubrica BiblioWeblog da me curata. Ne propongo qui l”introduzione alla prima uscita che ne chiarisce metodi e forme.
In questa pagina inoltre elencherò  i blog man mano recensiti e il fascicolo corrispondente.

Alla fine di ogni anno la rivista metterà  a disposizione anche i full-text in formato PDF e avrò cura di linkarli sempre a partire da qui.

Parte da questo numero della rivista “BiblioWeblog” la rubrica che porterà  i lettori di “Biblioteche Oggi” a esplorare con cadenza bimestrale esempi di blog bibliotecari. Più che di una rubrica forse bisognerebbe parlare di un esperimento e di una ricerca collettivi poiché esamineremo un mondo in rapida e imprevedibile evoluzione alla ricerca di nuove e aggiornate fonti di conoscenza per bibliotecari e professionisti dell’informazione e documentazione e perché ci inoltreremo sperimentalmente in un mondo dai controni incerti e dal futuro tutt”altro che scontato.

“Blog” contrazione di web-log traducibile come “diario web” indica un particolare tipo di CMS (Content Management System) che rende molto facile anche a chi non abbia alcuna conoscenza del linguaggio HTML la pubblicazione su web. Si tratta infatti di una struttura assai semplice dove a variare sono solo i testi di volta in volta pubblicati.

Ogni blog infatti ha due facce. La prima privata accessibile solo all”autore o agli autori presenta una form con dei campi (titolo categoria/subject testo ecc.) da compilare e il pulsante per pubblicare il proprio scritto: la pressione sul tasto salva il testo (“post” nel gergo dei blogger) in una banca dati da dove viene richiamato nell”interfaccia pubblica. Quest”ultima generalmente è accessibile a tutti e presenta l”elenco dei post in ordine cronologico inverso con i più recenti in cima (ma è possibile ogni altro criterio di ordinamento).

Tra gli elementi che contraddistinguono ogni post c’è  oltre al titolo e al testo un “permalink”. SI tratta della URL alla quale il singolo articolo sarà  sempre disponibile anche quando man mano che invecchia scomparirà  dalla homepage sommerso da quelli più recenti. Ogni post offre poi ai visitatori la possibilità  di lasciare commenti sviluppando il senso di comunità  tra i blogger.

Tutte queste caratteristiche insieme (semplicità  ed economicità  d’uso disponibilità  di un archivio di vecchie notizie scambio di opinioni attraverso i commenti) fanno dei blog uno strumento fruttuosamente utilizzabile anche da alcune biblioteche per la comunicazione istituzionale con i lettori e anche da un certo numero di bibliotecari che privatamente o per lavoro tengono rassegne di notizie e di idee su temi di loro interesse.

Con cadenza bimestrale dunque andremo segnalando blog di ambito LIS che speriamo possano stimolare e soddisfare curiosità  o divenire fonti di riferimento nella ricerca informativa.

Questo viaggio infine potrà  diventare anche occasione di scoprire se e quanto questo nuovo strumento riesca ad affermarsi e per alcuni lettori perché no,  anche un modo per ritrovarsi blogger.